Che il contatto con la natura sia uno dei migliori metodi per scaricare lo stress lo si sapeva da tempo. Si sa, poi, che il lavoro di gruppo stimola la crescita personale e la coesione tra gli stessi componenti. Immaginabile è pure la soddisfazione che può fornire un lavoro condiviso che per dare risultati ha richiesto impegno, pazienza e scoperta.

Meno prevedibile è che tutto questo lo si possa trovare ben radicato ai piedi di una torre di controllo sotto forma di orto. All’aeropORTO di Venezia Lido, infatti, scopriamo che da diversi anni i colleghi che ci lavorano hanno ereditato, e con passione mantenuto, una realtà davvero singolare che li impegna durante il tempo libero e le pause tra un servizio e l’altro. Insalata, pomodori, alberi da frutto e diverse piante aromatiche completano un orto di erbe spontanee e frutta come la rucola selvatica, l’erba cipollina e i fichi neri.

Ci viene raccontato che tutto ha avuto inizio diversi anni fa su ispirazione di un collega appassionato di giardinaggio che ha pensato di coltivare del terreno presente attorno alla torre di controllo. La tradizione é stata poi tramandata da collega a collega ed ora è diventato un gesto condiviso e organizzato da parte di tutti i colleghi del Lido di Venezia, ma non solo. Pare, infatti, che la passione che questo orto richiede e la soddisfazione che porta si sia diffusa tra i vari operatori e collaboratori con tanto di scambi di prodotti e consigli sulle semine. Ognuno infatti racconta della sua esperienza e porta nuove piante, nuove idee, conoscenze e ricette da condividere creando uno scambio che sa davvero di speciale.

Il bello della natura, come ci racconta Andrea Tasca, è che rafforza lo spirito di squadra, insegna l’educazione e il rispetto, nutre la pazienza ed è esempio di vita da seguire. Tradizione vuole che ognuno lasci il suo segno piantando un nuovo albero da frutto, ricordandoci sempre che chi non semina non raccoglie. La forza delle nuove piccole e grandi iniziative rivolte alla coesione e alla collaborazione porta sempre meraviglia e occasioni per rinsaldare lo spirito di gruppo dando l’opportunità di ritrovarsi in un contesto che nella sua semplicità insegna ed educa.

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