Webinar Comitato Just Culture: trasporto ferroviario e stradale a confronto

I sistemi di gestione della sicurezza per le infrastrutture stradali ed autostradali

Relatore: Ing.Galileo Tamasi

Galileo Tamasi è un professionista esperto in sistemi di gestione della sicurezza di Ansfisa.

Galileo si laurea con lode nel 1999 in Ingegneria Civile all’Università di Napoli, consegue un master in Ingegneria della sicurezza e analisi del rischio al Politecnico di Torino, dopo aver trascorso 18 anni in Enac occupandosi di infrastrutture, operatività e capacità aeroportuale, nel 2021 entra in Ansfisa.

E’ iscritto all’Ordine degli ingegneri di Roma, dove fa parte della Commissione sicurezza stradale.

Ha una certificazione Certing Advanced di Esperto in Sicurezza delle infrastrutture e dei trasporti e sistemi di gestione della sicurezza. E’ professionista iscritto all’Albo Nazionale dei Professionisti Antincendio del Ministero dell’Interno e ai registri professionali Legge 4/2013 Aifos in qualità di RSPP, CSP-CSE, Formatore della sicurezza. E’ coautore di pubblicazioni internazionali.

La legislazione alla base dell'introduzione della Just Culture nell'ambito ferroviario

La Direttiva (UE) 2016/798 del Parlamento europeo e del Consiglio, all’articolo 9 prevede che le organizzazioni si impegnino nell’applicare le conoscenze e i metodi derivanti dal fattore umano e promuovere la cultura della fiducia e dell’apprendimento reciproci in cui il personale è incoraggiato a contribuire allo sviluppo della sicurezza e, nel contempo, è garantita la riservatezza. Queste indicazioni sono riprese nel Regolamento Delegato (UE) 2018/762 della Commissione dell’8 marzo 2018 che stabilisce i metodi comuni di sicurezza relativi ai requisiti del sistema di gestione della sicurezza a norma della direttiva (UE) 2016/798.

Il Regolamento ha predisposto alcuni requisiti del sistema di gestione della sicurezza per ottemperare all’introduzione della cultura della sicurezza e in particolare della Just Culture nei sistemi di gestione affinché le organizzazioni ferroviarie individuino le azioni e i comportamenti che possono creare una cultura della fiducia nell'ambito della quale il personale è incoraggiato a contribuire allo sviluppo della sicurezza segnalando eventi pericolosi e fornendo informazioni legate alla sicurezza. Gli obiettivi della Just Culture sono dunque orientati al miglioramento della sicurezza e poggiano sul contributo diretto dei lavoratori: ma per raggiungere questi obiettivi è necessario l’abbandono della cultura della colpa. Le organizzazioni in grado di costruire all’interno della propria organizzazione un efficace sistema di raccolta ed elaborazioni delle informazioni sarà in grado di migliorare le prestazioni di sicurezza in maniera veramente proattiva.

Relatore: Dott. Claudio Signoretti

Claudio Signoretti, psicologo, esperto di fattori umani e organizzativi e cultura della sicurezza, è un professionista di ANSFISA nel Settore Ispettorato e Controlli e partecipa, fin dalla sua costituzione, al Human and Organisational Factors Network ERA e alle iniziative in ambito Safety Culture e Just Culture dell'ERA.

"Segnalo e prevengo. Per la sicurezza di tutti"

L’iniziativa di DiGIFeMa, l'Organismo investigativo nazionale posto alle dirette dipendenze del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, in posizione di autonomia rispetto alle altre strutture ministeriali, ha l’obiettivo di migliorare i livelli di sicurezza nei sistemi di trasporto ferroviario, marittimo e a impianti fissi promuovendo un rapporto di fiducia con gli operatori del settore.

Relatore: ing. Marco D’onofrio

Marco D’Onofrio, ingegnere, Direttore della Digifema – Direzione Generale per le Investigazioni Ferroviarie e Marittime

Lo sviluppo della cultura della sicurezza nella circolazione stradale

Relatore D.ssa Barbara Barra

Primo Dirigente della Polizia di Stato

Dirigente della Sezione Polizia Stradale di Roma e Provincia

• Laureata in Giurisprudenza presso l’Università “La Sapienza” di Roma durante la frequentazione del corso presso l’Istituto Superiore di Polizia nell’ottobre 1991.
• Dal Gennaio 1995 al Novembre 2004 ha diretto la Sezione Polizia Stradale di Lecco.
• Dal 22 Novembre 2004 al 5 Ottobre 2009 ha diretto la Sezione Polizia Stradale di Bergamo.
• Dal 5 Ottobre 2009 al 10 Febbraio 2020 è stata Dirigente della Sezione Polizia Stradale di Brescia.
• Dal 10 Febbraio 2020 dirige la Sezione Polizia Stradale di Roma
• Ha disimpegnato numerosi servizi di staffetta a personalità del mondo Politico e Religioso (Papa, Presidente della Repubblica, Imperatore del Giappone, Presidente del Consiglio ed altre cariche dello Stato).
• Ha svolto, nel 1998, prima donna, le funzioni di Comandante del contingente di motociclisti preposti al servizio di scorta di gare ciclistiche della categoria professionisti quali l’81° Giro ciclistico d’ Italia.
• Ha curato l’organizzazione di numerose campagne legate alla sicurezza Stradale e le attività connesse all’impiego e all’allestimento del Pullman Azzurro.
• Ha svolto funzioni di docente per numerosi corsi di approfondimento sulle tematiche del Codice della Strada.
• È membro di commissioni esaminatrici finalizzate al conseguimento di titoli abilitativi legati al settore di competenza.