L'ANACNA (Associazione Nazionale degli Assistenti e Controllori della Navigazione Aerea) è l'unico organismo tecnico-professionale del controllo del traffico aereo in Italia che non riveste alcun carattere politico, sindacale o di lucro. Al suo interno raccoglie un migliaio di professionisti, civili e militari, controllori ed assistenti al traffico aereo nazionale (locuzioni improprie ma comunemente usate si riferiscono ai "controllori di volo" o agli "uomini radar"). L'Associazione collabora con tutti gli organismi e le realtà operanti nell'ambito dell'assistenza al volo, proponendosi come scopi principali:

  • La sicurezza e l'efficienza della navigazione aerea;
  • Lo sviluppo dei mezzi e delle procedure per un sicuro, economico e spedito Controllo del Traffico Aereo, in campo nazionale e internazionale;
  • L'aggiornamento tecnico-professionale di tutti gli Assistenti e Controllori del Traffico Aereo

SCOPI

Per il raggiungimento di tali scopi, l'Associazione:

  • Presenta proposte e suggerimenti per la soluzione in campo nazionale dei problemi concernenti il mondo ATM (Air Traffic Management)
  • Presenta proposte e suggerimenti per il miglioramento delle procedure e delle installazioni tecniche;
  • Facilita lo scambio d'esperienze tecnico-professionali tra i Controllori del Traffico Aereo in Italia ed all'estero;
  • Presta tutta la possibile assistenza e presenza nelle sedi dove vengono definiti lo status giuridico e gli aspetti organizzativi dell'attività ATM (Air Traffic Management;
  • Presta la propria consulenza professionale e fornisce la propria collaborazione agli Enti (Università, Pubblica Amministrazione, organi di stampa, ecc.) interessati allo sviluppo ed alla sicurezza dei trasporto aereo;
  • Collabora con le associazioni affini degli altri Paesi per diffondere, con i mezzi più opportuni, la conoscenza dei temi della sicurezza aeronautica (Safety) e dell'assistenza al volo.

STORIA

L'ANACNA è stata ed è una realtà fortemente rappresentativa, che ha trovato la sua identità nel campo tecnico e professionale. Fondata il 24 agosto 1959 da alcuni controllori ed assistenti civili, ha avuto un forte impulso nel 1974 con l'aggregazione dei controllori militari. Dopo la smilitarizzazione del personale CTA, iniziata il 1° maggio 1980 e terminata il 26 febbraio 1981, l'Associazione è costituita essenzialmente da personale civile, pur essendo presente in essa la componente militare.

Gli anni di vita dell'Associazione hanno interamente coperto la storia dell'Assistenza al Volo in Italia, dal controllo militare, alla smilitarizzazione del servizio, agli anni della post-smilitarizzazione, fino ai tempi nostri. Dopo la smilitarizzazione dell'ATC italiano, l'ANACNA ha assolto il ruolo di cerniera tra i due poli che in Italia forniscono il servizi della navigazione aerea, cioè l'AMI e l'ENAV, rimanendo un'associazione mista, con soci civili e militari. Essa è sempre stata interprete, negli anni, di tutte quelle iniziative volte a promuovere, oltre alla sicurezza del volo, lo sviluppo dell'Aviazione Civile in Italia, anticipando quelle soluzioni istituzionali cui si è pervenuti non solo nei servizi della navigazione aerea, ma anche nell'assetto ordinamentale dell'Aviazione Civile. Tappe fondamentali nella vita dell'ANACNA, relative alle attività che hanno dato maggior lustro all'Associazione sono state:

  • Affiliazione all'IFATCA (Internationa Federation of Air Traffic Controllers' Association) nel 1964;
  • Assemblea annuale IFATCA a Roma nel 1966;
  • Aggregazione dei controllori militari nel 1974;
  • Fondazione della rivista “Assistenza al Volo” nel 1976;
  • Pubblicazione tra gli anni '70 e '90 di undici quaderni su problemi specifici nel campo dell'assistenza al volo.
  • Promozione nel 1979 dell'indagine conoscitiva sul controllo del traffico aereo condotta dalle Commissioni Difesa e Trasporti della Camera dei Deputati e successiva partecipazione al Comitato Interministeriale per la ristrutturazione del Servizio di controllo del traffico aereo che ha predisposto il disegno di legge di smilitarizzazione.
  • Organizzazione nel 1981 del primo Convegno in Italia su “L'Assistenza al volo in Italia: problematiche giuridiche” e, successivamente, di numerosi altri convegni e tavole rotonde, tra i quali ricordiamo: “La Sicurezza del volo”, “Cieli uniti d'Europa”, “Verso una riforma… europea”, “La nuova classificazione degli spazi aerei”, etc.
  • Pubblicazione nel 1988 di una serie di raccomandazioni note come P.P.A. (Professional Policy ANACNA) dove, in accordo alla politica dell'IFATCA e dell'ILO (International Labour Organisation), vengono tracciate le linee guida sull'attività professionale dei controllori del traffico aereo.
  • Partecipazione nel 1989 alle cosiddette “Commissioni Santuz” istituite, su sua iniziativa, per la ristrutturazione dei servizi del traffico aereo in Italia e, in collaborazione con A.A.A.V.T.A.G., A.M. e DGAC, elaborazione di tre documenti sui problemi dell'assistenza al volo relativi a “Ammodernamento e potenziamento tecnologico”, “Spazi aerei” e “Problemi professionali e legali”.
  • Partecipazione alle C.A.S.O. (Commissioni Aeroportuali di Sicurezza Operativa), in passato istituite presso alcuni aeroporti.
  • Stampa e distribuzione come allegato alle pubblicazioni della Associazione, numerosi documenti ufficiali dell'ICAO (Annesso 2, Annesso 11, Doc 4444) ed un richiestissimo Manuale di Fraseologia Radiotelefonica.
  • Stipulazione (dal 1984) di una polizza assicurativa in convenzione per gli associati che vogliono assicurare l'idoneità psicofisica all'esercizio dell'attività di CTA., ed in favore di tutti gli associati di una polizza per la difesa legale riferita a fatti intervenuti in attività di servizio, trasformatasi in seguito in fondo curato dalla stessa Associazione.
  • Contribuzione nel 1996 alle modifiche degli artt.731 e 735 del Codice della Navigazione, così come inseriti all'art.8 della L.665/96.
  • Partecipazione attiva dal 1991 al problema della certificazione dei controllori del traffico aereo, inviando al Ministro dei Trasporti la prima proposta di Regolamento in materia di licenze ed abilitazioni per i CTA (innovativa per l'Italia); successivamente (1994) partecipazione alla stesura della nuova PEL (Personnel Licensing) dell'A.A.A.V.T.A.G. e, infine (1997), alla Commissione Ministeriale per l'elaborazione dei D.P.R. sulle certificazioni, pubblicati poi sulla Gazzetta Ufficiale del 9 agosto 2000.
  • Partecipazione, nel corso del 2001, alle audizioni parlamentari per l'indagine conoscitiva sulla sicurezza nel trasporto aereo e successivamente alle audizioni parlamentari per il riassetto dell'aviazione civile italiana.
  • Studio e sostegno nel 2003, in collaborazione con E.N.A.V. S.p.A., ad un piano per il rilancio presso l'opinione pubblica dell'immagine professionale del Controllore del traffico aereo in Italia. L'occasione è la prima celebrazione della giornata mondiale del Controllore il 20 ottobre 2003, evento questo deciso in ambito internazionale da IFATCA e ripetuto nel 2004 e 2005 con le sole proprie forze presso i principali aeroporti italiani.
  • Partecipazione, dal luglio 2005, ai processi di definizione ed approvazione della Certificazione nazionale riguardante la licenza del Controllore del traffico aereo in seno ad ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile).
  • Realizzazione, nel 2005, in collaborazione con ENAV S.p.A., del progetto “La Scuola in Torre” che nei soli primi due anni ha portato 4.400 studenti delle ultime due classi delle scuole medie superiori nelle Torri di controllo delle principali città italiane.
  • Nel 2008 inclusione nel Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del personale dipendente ENAV della copertura assicurativa legale a tutela del personale operativo contro i rischi professionali.
  • Nel 2009 partecipazione ad iniziative ministeriali e parlamentari varie per l'inserimento del concetto di “Just Culture” nell'ordinamento giuridico italiano.
  • Nel 2010, con enorme soddisfazione del mondo aeronautico, il concetto di Just Culture trova collocazione nell'ordinamento giuridico italiano attraverso l'emanazione del Decreto legislativo n. 68 del 8 aprile 2010.


ORGANIZZAZIONE

L'ANACNA è articolata in Sezioni Periferiche che hanno sede in ogni aeroporto o ente, sia civile che militare.

Il Congresso dei Delegati, costituito dai rappresentanti delle stesse Sezioni Periferiche, proporzionalmente eletti (delegati), elegge il Consiglio Direttivo Nazionale (CDN, 9 eletti) che di regola rimane in carica per due anni. Tutte le direttive generali, che impegnano il Consiglio Direttivo Nazionale (CDN) nel mandato biennale di vita, sono decise o assegnate dal Congresso dei Delegati attraverso una esplicita e vincolante mozione finale.
I Consiglieri direttivi neo-eletti, nel corso della loro prima riunione indetta per voce del consigliere decano (il socio ordinario più anziano), nominano il Presidente ed il Segretario. Quest'ultimo propone ai soci, per l'approvazione, i nominativi che andranno a ricoprire le cariche sociali, tra cui quelle di Vice Presidente, Vice Segretario, Tesoriere e Direttori delle Commissioni. Tutti gli eletti restano in carica, di norma, due anni.


LE COMMISSIONI

Le attività vengono organizzate a livello nazionale all'interno di sei Commissioni:

  • tecnica;
  • giuridica;
  • esteri;
  • stampa;
  • comunicazione;
  • web.


PRESENZA ALL'ESTERO

L'Associazione è presente in campo internazionale avendo aderito sin dal 1964 all'IFATCA, la Federazione Internazionale delle Associazioni dei controllori del traffico aereo, che raggruppa in 127 Paesi nel mondo circa 50.000 controllori; all'interno della Federazione ha avuto per parecchi anni la Presidenza del Comitato Giuridico, partecipa come membro ai lavori dei Comitati Tecnico-Operativo, Professionale e Giuridico e rappresenta la stessa nei gruppi di lavoro su Runway Safety.

ASSOCIATI - LA SUA FORZA

Sono i Controllori ed assistenti del traffico aereo, pensionati controllori ed assistenti, soci onorari, aggregati e benemeriti.

 

PUBBLICAZIONI

Rivista trimestrale Assistenza al Volo e Brochures illustrative.

Assistenza al Volo, pubblicata senza interruzioni dal 1976, è aperta alla collaborazione di professionisti, studiosi ed esperti del mondo ATM (Air Traffic Management). Si compone mediamente di circa 32 pagine elegantemente composte e rilegate, ed accoglie numerosi articoli di professionisti del settore quale commento della normativa tecnica ufficiale o di diffusione o recensione di argomenti particolarmente rilevanti.
Le brochures informative si rivolgono all'esterno. Trattano argomenti di grande diffusione e posseggono contenuti specifici in relazione all'evento per cui sono stati redatte.

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