Il 17 ottobre 2023 ANACNA sarà tra i promotori della 1° conferenza sulla Just Culture presso la sede italiana del Parlamento Europeo.

La riunione sarà occasione per interessare l’ambito politico ad una materia che deve necessariamente uscire dai ranghi ristretti del personale operativo.

Occorre instillare nel potere legislativo la coscienza del necessario cambiamento nei confronti dei sistemi sociotecnici complessi.

Occorre far comprendere al legislatore la necessità di introdurre nuovi strumenti interpretativi che facciano mutare il punto di vista sulle dinamiche concorrenti alla realizzazione degli eventi.

La strada da percorrere passa quindi dalla presentazione delle opportune richieste di modifica del Diritto relativo.

Cosa cambia rispetto alle idee e alle attività portate sinora avanti?

Cambia perché per la prima volta molti sono i settori del trasporto cooptati per la realizzazione del progetto: marittimo, ferroviario, aeronautico, stradale e autostradale. Non di meno il mondo politico verrà chiaramente e direttamente interessato alla questione.

È in pratica stato concretizzato il percorso legislativo che dovrà essere seguito per far si che si possa finalmente giungere ad introdurre il principio della Just Culture nell’ordinamento italiano.

Sempre nella pratica si rivedrà la regolamentazione sanzionatoria inerente la determinazione delle colpe e della responsabilità nella gestione del sistema, tenendo anche presente i livelli di accettabilità del rischio individuati.

Così affermato occorre però certo dire che occorrerà rispettare l’iter relativo a quello che è denominato decreto legislativo. Ovvero, in primis una legge delega da presentare al parlamento, che autorizzerà il Governo a fare il decreto legislativo, che si convertirà in legge con la firma del Presidente della Repubblica.

È possibile il ricorso allo strumento del decreto legislativo quando le materie da disciplinare presentano una complessità e dei tecnicismi tali da non potere essere trattate dal Parlamento se non a pena di un marcato rallentamento della sua attività.

Il prossimo nostro passo sarà quello di farci accreditare come consulenti del Governo per questi tecnicismi.

Sarà una svolta epocale.

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