Assistenza Al Volo n.3/2014

A cura di Felice De Lucia

 

La stagione estiva che si è appena conclusa, se da un lato ha fatto registrare una lieve controtendenza sui dati di traffico previsti, facendo ben sperare per il futuro, dall’altro lato ha riconfermato a livello europeo che il settore del trasporto aereo continua a vivere una crisi particolare alle cui cause di natura economica si continuano ad affiancare quelle dell’instabilità politica dei paesi dell’est, del nord Africa e del medio oriente.

Chi di noi ha lavorato nell’estate del 2007 ricorderà con orgoglio ed una certa nostalgia le ore passate in frequenza a gestire in sicurezza nel proprio spazio aereo salite, discese, incroci, attraversamenti, decolli ed atterraggi di migliaia e migliaia di voli e concorderà con un certo dispiacere sul fatto che dopo sette anni non si è ancora tornati a gestire tanto traffico ma che anzi, lo scenario che è venuto a crearsi ha modificato in maniera inaspettata, alcune certezze sull’organizzazione e sulla gestione del comparto del trasporto aereo. Comunque fanno ben sperare le previsioni che prospettano una lenta ma continua ripresa del traffico per far si che nel 2020 si possano raggiungere livelli pre-crisi.

I fattori, esogeni ed endogeni all’ATM, che incideranno su tale previsioni sono molteplici e sono maggiormente legati al futuro che la politica europea - e, laddove questa non si esprimerà, quella locale – vorrà tratteggiare per il dominio aeroportuale, alla integrazione degli spazi aerei segregati nel network europeo, all’interscambio dei dati aeronautici a livello globale, al costo e disponibilità di carburante, alle restrizioni ambientali con utilizzo di aeromobili sempre più green ma soprattutto all’effetto dei collegamenti ferroviari ad alta velocità.

Occorre essere predisposti e reattivi al cambiamento con soluzioni alternative e mai di ripiego, raccogliendo le nuove sfide, da affrontare con la caparbietà di voler rimanere sul mercato e garantire la sicurezza nel cieli.

Occorre ricordare che il mondo del trasporto aereo a cui i servizi ATS sono rivolti, genera un business per l’industria di miliardi di euro e che molti dei cambiamenti richiesti sono stati sostenuti con forza proprio da coloro che usufruiscono di tali servizi per poter permettere un contenimento dei propri costi di gestione. E questo non può non incidere, purtroppo, anche sui fornitori dei servizi della navigazione aerea.

ANACNA sostiene sia a livello nazionale che internazionale che gli sforzi che saranno portati avanti dai providers per la messa in onda di variazioni, che andranno a migliorare le modalità di fornitura dei servizi del traffico aereo, per supportare una futura crescita del traffico aereo, necessiteranno sempre più di un maggiore coinvolgimento del personale di front line in quanto competenza e professionalità, associate all’esperienza operativa, possono contribuire ad agevolare le richieste esterne in maniera sinergica e complementare.

Riuscire ad individuare per tempo e soprattutto nelle fasi di modifica e cambiamento eventuali rischi o minacce è necessario, e solo attraverso un approccio virtuoso in cui si riconosce l’importanza della cooperazione e collaborazione si raggiungerà quel valore aggiunto i cui benefici saranno ben visibili nel tempo, soprattutto per l’utenza.

L’Associazione è pronta ad affrontare il futuro.

Indice

"Assistenza al Volo" n. 3 - 2014

EDITORIALE: The importance of being professional - Pg. 2

HUMAN FACTORS: Prevenire e Gestire i Rischi, cosa fare quando le norme non bastano - Pg.3

NORMATIVA: Gestori aeroportuali: nuove opportunità nel regolamento UE n°139/2014 - Pg.5

COCKPIT: "Go-Around" Forse è proprio ora di riattaccare! - Pg.7

SAFETY: Report safety human performance system "From theory to practice" - Pg.9

LEGALE: Intervento di Rocco Blaiotta - Pg.12

LEGALE: Servizi della navigazione aerea: norma tecnica e norma giuridica, considerazioni dal punto di vista ATM - Pg.16

LEGALE: Intervento del Dott. Andrea Montagni - Pg.17

360 GRADI: Monza chiama, Linate risponde! - Pg.35

ENGLISH BITES CORNER - Pg.36