Il 13 Maggio scorso, il settore del trasporto aereo ha incontrato, presso l’Aula Paolo VI in Vaticano, Papa Francesco nel corso dell'udienza privata organizzata dall'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile (Enac), insieme alla Delegazione Pontificia della Santa Casa di Loreto.

 All’udienza hanno partecipato i dirigenti e il personale dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, cui competono tutti i controlli sulla sicurezza aerea, i rappresentanti di tutti gli operatori che compongono il sistema dell'aviazione civile, dalle compagnie aeree, agli aeroporti, industria, società di navigazione aerea, aeronautica militare, società di handling, rappresentanti degli Organismi internazionali del settore (ICAO, ECAC, EASA, EUROCONTROL, Commissione europea), della politica e delle Istituzioni nazionali, nonché´ dei soggetti pubblici/privati e delle associazioni del settore.

Presente anche ANACNA, su invito diretto di ENAC, con la sua delegazione formata dal Presidente Oliviero Barsanti, il Segretario Gianluca Del Pinto e il Direttore della Comunicazione Giuseppe Marino.

Nonostante le recenti problematiche di salute, il Santo Padre ha voluto partecipare personalmente all'incontro con gli oltre tremila rappresentanti dell'aviazione civile nazionale e internazionale.

Papa Francesco ha rivolto uno speciale ringraziamento agli operatori ENAC che mettono “al servizio della società professionalità e strutture per garantire la sicurezza del volo e dei passeggeri, sia durante le operazioni aeronautiche sia a terra, in ambito aeroportuale”. Ha evidenziato quanto la loro attività sia “strumento efficace di regolazione e controllo dei voli” e quindi “un prezioso bene sociale”.

Il Papa ha anche sottolineato che l’aviazione “ha contribuito allo sviluppo del mondo” facilitando l’incontro tra popoli e culture differenti, abolendo “barriere nazionali”.

“Quant’è importante il vostro lavoro per lo sviluppo di queste relazioni umane e sociali a livello internazionale! Di fronte alla ricorrente tentazione di tornare ad erigere barriere nazionali, risalta ancora di più che la vostra opera è al servizio dell’incontro e della fratellanza.”

Con un pensiero alla triste situazione ucraina, agli scenari di guerra in cui purtroppo l’aviazione viene usata come “strumento di morte”, attraverso i bombardamenti aerei.

L'udienza è stata anche l'occasione per ufficializzare l'istituzione dell’8 ottobre, ricorrenza dell'anniversario dell’incidente di Linate, quale Giornata nazionale "Per non dimenticare", per promuovere la sicurezza dei trasporti.

Infine, Papa Francesco ha rivolto un augurio affinché, dopo un periodo di crisi generale che ha investito il settore, si possa tornare presto alla normalità.

Condividi