È stato intrapreso da ENAV HF un percorso di formazione al personale relativamente all'impatto operativo che si è generato tra il personale degli APS e il personale degli ACS coinvolti nel transito dei servizi di avvicinamento nei centri di controllo d'area.

L’associazione plaude a che si sia intrapresa l’ottima e necessaria strada per la creazione di scambi esperienziali tra persone in primis. Perché il pur altrettanto importante passaggio di conoscenza tecnica tra enti non può mai sostituire in toto il necessario travaso di expertise tra colleghi. Al fine questo di intendere le relative problematiche.

Tutto ciò è infatti legato alla comprensione della distanza tra know that e know how. Il know that è oggettivo, alla portata di tutti coloro che, applicandosi, acquisiscono conoscenza studiando un manuale, frequentando un corso di specializzazione, ripetendo procedure che diventano automatismi operativi. Il know how, soggettivo, è quella capacità che comporta non solo la mera conoscenza dei criteri necessari allo svolgimento del lavoro assegnato, ma anche la consapevolezza della loro applicazione, nel tempo, nello spazio, e nella complessità. Una persona padrona di know how è tale quando la sua abilità (skillfulness) gli permette di rilevare e correggere gli errori, di ripetere e migliorare i successi, di trarre profitto dagli insegnamenti altrui, di condividere conoscenza senza timore o paura di perdere o essere depauperato della propria ricchezza intellettuale.

ANACNA, dialogando con i propri associati a riguardo di questo epocale mutamento operativo, aveva compreso l’importanza di creare un contatto umano di tale genere, organizzando a suo tempo in collaborazione con ENAV alcuni di questi primi incontri.

Perché occorre sviluppare un processo win-win, dove non c’è mai una vittoria unilaterale ma solo il riconoscimento del necessario sostegno da riconoscere ad una professionalità che affronta un cambiamento radicale.

Oggi, a tale riguardo, si formano gli istruttori a Forlì, si rinforzano gli operativi in Continuous Training sul Team Resource Management, si organizzano visite sugli impianti oggetto dei passaggi APS/ACS. Si osservano aspetti operativi, cognitivi ma soprattutto emotivi.

Si è compreso quanto il senso di appartenenza, il senso di identità e la motivazione di noi professionisti permettano di far fronte ai conflitti; attraverso azioni di potenziamento o depotenziamento, occorra ora l’una ora l’altra condotta.

Tutto questo è il tema cardine della nostra associazione, da sempre impegnata a perseguire l’aspetto tecnico-operativo ma soprattutto umano della nostra professione.

Da un lato si sottolinea, inoltre, come occorra ancora ragionare sulle competenze acquisite negli ACC. Un CTA ACS impiegato in un APS svilupperà un expertise diverso, anche solo per un numero minore di ore rese, di colui che operava a livello locale solo in quell’ambito. Dall’altro lato, l’ambiente del centro ACC permetterà una notevole standardizzazione del modus operandi e un’ottimizzazione continua del servizio APS.

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